Attualità

Bari, l’Università consegna “passaporto studio” a 42 rifugiati

Condividi articolo

A 42 rifugiati di età compresa tra i 19 e i 43 anni, provenienti 15 Paesi mediorientali e africani, l’Università di Bari ha consegnato l’Egpr, il passaporto europeo che riconosce le loro qualifiche e titoli di studio.
L’Egpr (European qualifications passport for refugees), viene rilasciato dal Consiglio d’Europa con il patrocinio del Miur. In assenza di documenti, i candidati hanno dovuto compilare questionari per dimostrare i propri percorsi formativi nei Paesi di origine. I moduli sono stati poi valutati dal Centro di informazione sulla mobilità e le equivalenze accademiche (Cimea), in collaborazione con la Rete delle università italiane per l’apprendimento permanente (Ruiap).

Alla cerimonia di consegna la 35enne della Costa d’Avorio, laureata in Filosofia; 23enne pakistano che potrà iscriversi al terzo anno di Giurisprudenza; ingegnere civile sudanese di 41 anni; 29enne siriano, laureato in medicina, che si iscriverà a Bari a un master in odontoiatria.

error: Contenuto protetto