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Imprese: nasce laboratorio Baker Hughes con Politecnico Bari

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Nasce a Bari il ‘Baker Hughes Pump Lab’, il nuovo laboratorio congiunto tra Politecnico e Baker Hughes-Nuovo Pignone, come facilitatore nello scambio di informazioni fra il mondo industriale e accademico per lo sviluppo di tecnologie avanzate al servizio della produzione di pompe centrifughe. L’accordo di collaborazione scientifica è stato firmato oggi dal rettore del Politecnico, Francesco Cupertino, e dal presidente di Nuovo Pignone, Paolo Noccioni.  Il laboratorio, che sorge all’interno dello stabilimento Baker Hughes di Bari con un distaccamento negli spazi del Politecnico, è dedicato allo sviluppo del design di pompe verticali per l’acqua di cui è stata acquisita la licenza nel 2020, all’efficientamento energetico delle pompe centrifughe, alle macchine per il recupero dell’energia, all’affinamento progettuale per impianti di osmosi inversa e desalinizzazione.
    Un focus particolare è previsto per le tecnologie al servizio della transizione energetica, come lo sviluppo di pompe per la cattura e il trattamento della Co2, e Internet of Things.
    L’accordo avrà durata quinquennale e prevede l’avvio di contratti di ricerca, dottorati e attivazione di tirocini. Baker Hughes ha inoltre già attivato l’assunzione di 20 “talenti”, giovani ingegneri del territorio, con contratto triennale di apprendistato.
    “Ricerca industriale e accademica lavoreranno fianco a fianco – ha detto Cupertino – per affrontare e vincere le sfide del prossimo futuro, a cominciare dalla transizione energetica, con l’obiettivo di creare opportunità di ricerca, innovazione, sviluppo e occupazione”. “Dobbiamo guardare con ottimismo al futuro – ha sottolineato Noccioni – noi abbiamo fatto questa riflessione anni fa e abbiamo preso l’impegno di decarbonizzare, abbattendo le emissioni di Co2 del 50% entro il 2030, e l’obiettivo della neutralità entro il 2050”. (ANSA).

Voce Mimmo Moramarco

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