La Giunta comunale di Matera ha deciso “di intitolare due strade a due donne materane vittime di femminicidio, Vita Maria Farina e Anna Rosa Fontana”, uccise la prima dal marito nel 2000 e la seconda dall’ex compagno nel 2010.
In un comunicato è sottolineato che è stato così dato seguito alla mozione presentata dalla consigliera Adriana Violetto e deliberata all’unanimità dal Consiglio comunale la scorsa primavera”. Ho fortemente voluto”, ha evidenziato il sindaco, Domenico Bennardi (M5S), “che il primo atto” della nuova Giunta “fosse caratterizzato, in continuità con il precedente esecutivo, da una precisa consapevolezza del contributo fondamentale dato dalle donne alla storia e al mondo, e questa consapevolezza può passare anche dalla toponomastica, che ha un forte impatto sui cittadini rispetto alla memoria storica che finora è stata deficitaria, soprattutto a livello locale, sull’intitolazione di spazi pubblici a figure femminili di riferimento nella cultura, nella scienza, nella politica e nella società. Nel caso di Vita Maria e Anna Rosa, l’intitolazione – ha concluso il primo cittadino – assume anche una valenza di monito alla comunità e di sensibilizzazione delle giovani generazioni sulle tematiche di genere”.