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Cronaca dei Carabinieri a Bari e Andria

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I Carabinieri della Compagnia di Andria, che dallo scorso mese di giugno sono impegnati in mirati servizi per far luce sugli efferati delitti che hanno turbato l’opinione pubblica locale, hanno tratto in arresto un pregiudicato 36 enne del luogo, dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella scorsa serata, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno focalizzato la loro attenzione in una nota via del centro storico, zona purtroppo soggetta alle attività di spaccio al dettaglio a seguito di varie segnalazioni giunte da privati cittadini.

Qui subito notavano il giovane a bordo di un’utilitaria condotta da un altro soggetto. Il modus operandi era apparso subito chiaro; il ragazzo arrestato, poi risultato privo di patente di guida, riceveva le ordinazioni e, con l’aiuto dell’amico “tassista” si muoveva per consegnare lo stupefacente. È bastato poco ai militari per capire i movimenti loschi del soggetto ma anche quest’ultimo si era accorto di essere sotto osservazione. Ne nasceva un inseguimento per le vie della città durante il quale il 36enne gettava dal finestrino tre involucri, che prontamente raccolti dai carabinieri, sono risultati, poi, contenere cocaina. La successiva perquisizione personale permetteva di rinvenire del denaro contante ed un telefono cellulare utilizzato per le ordinazioni e gli appuntamenti. I militari decidevano di approfondire il controllo, estendendo la perquisizione presso l’abitazione del pusher dove, occultato in un sottoscala,  veniva rinvenuto un ulteriore involucro contenente altre due dosi di cocaina, del peso complessivo di tre grammi. Il prevenuto veniva quindi dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione della competente A.G., veniva sottoposto agli arresti domiciliari, mentre il suo autista è stato denunciato a piede libero. L’operazione condotta dai militari della Compagnia di Andria, seppur tesa al contrasto dello spaccio al dettaglio,  si inserisce in un contesto più ampio di contrasto alla criminalità organizzata locale. Controlli serrati proseguiranno al fine di elevare la percezione di sicurezza della popolazione andriese già toccata dai recenti gravi eventi delittuosi.

Anche nel fine settimana, sin dalle prime ore dopo l’alba, 50 Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, supportati dai “Cacciatori di Puglia” e  da un’unità cinofila per la ricerca di stupefacente, hanno eseguito ulteriori controlli straordinari , dopo quelli  realizzati nei giorni scorsi contro la criminalità comune ed organizzata nel pieno centro della città. Questa volta sono state passate al setaccio alcune zone popolari del centro e del centro storico e precisamente sono state eseguite mirate perquisizioni presso abitazioni di pregiudicati noti per le precorse attività illecite soprattutto in materia di stupefacenti. Le operazioni di polizia hanno consentito di denunciare in stato di libertà due persone un 63enne ed un  31enne entrambi di Andria, la prima poiché deteneva illegalmente munizionamento per pistola cal. 7.65 nascosto nel vano caldaia di proprietà, mentre la seconda invece trovata in possesso di 20 grammi di sostanza stupefacente del tipo MARIJUANA, e di grammi 2,7 di HASHISH, debitamente confezionati e pronti ad essere spacciati. I militari inoltre, nel corso delle ispezioni eseguite con l’ausilio di una unità cinofila antidroga, rinvenivano una busta contenente 6 grammi di MARIJUANA occultati in un parcheggio dell’area condominiale di via R. Carriera. L’operazione, che ha interessato anche le stradine del centro storico ove i giovani solitamente si sentono più sicuri quando consumano stupefacente,  ha visto impegnati i Carabinieri della locale Compagnia e del Comando Provinciale di Bari, nonché 2 squadre dei “Cacciatori di Puglia”, personale particolarmente qualificato nell’individuare nascondigli e rifugi utilizzati dalla criminalità per i propri traffici illeciti. In totale nel corso del massiccio servizio sono state controllate oltre 90 persone di cui 15 agli arresti domiciliari; eseguite n. 20 perquisizioni domiciliari in 2 palazzine di vari plessi popolari; nr.8 soggetti sono stati segnalati al Prefetto per uso personale di droga.  Numerose sono state anche le infrazioni (15) al codice della strada contestate ad altrettanti automobilisti, la maggior parte delle quali per mancato uso della cintura di sicurezza ed uso del telefonino. Ritirato n. 1 documento di guida.I controlli del territorio proseguiranno senza soluzione di continuità al fine di garantire alla popolazione di Andria la presenza costante delle Istituzioni.

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