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Ex Ilva: sindacati, tempo scaduto, sciopero il 20 luglio

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I sindacati metalmeccanici dichiarano “tempo scaduto” per Acciaierie d’Italia e proclamano uno sciopero per la giornata del 20 luglio. Lo si legge in una nota di Fiom, Fim e Uilm. L’incontro di ieri al Ministero dello Sviluppo Economico – scrivono – non ha fornito nessuna risposta sia per le questioni inerenti le prospettive industriali ed occupazionali sia per la gestione ordinaria del gruppo siderurgico e del suo importantissimo e strategico sistema di appalti da parte dell’azienda. I sindacati indicono a partire da lunedì 12 luglio le assemblee unitarie in tutti gli stabilimenti e siti e proclamano lo sciopero per il 20.
    “Il tempo delle “non decisioni” è scaduto, affermano i sindacati che sottolineano come l’assenza di un piano di manutenzioni degli impianti per assicurare la sicurezza dei lavoratori e la messa a norma degli impianti sia “inaccettabile” come l’assenza della presentazione del piano ambientale.
    Per i sindacati è inaccettabile ” il mancato ripristino di un adeguato livello di relazioni sindacali con le organizzazioni territoriali e le Rsu” e la “gestione inappropriata della cassa integrazione” senza la condivisione delle modalità e dei numeri dei lavoratori. E’ considerata inaccettabile anche “la mancata definizione di un percorso di reintegro in Acciaierie D’Italia dei lavoratori in Amministrazione Straordinaria”. (ANSA).

Mimmo Moramarco Voce


   

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