Attualità

Riforma dell’Ag. reg. Tecnologia,Trasferimento Tecnologico e l’Innovazione

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Nasce in Puglia una nuova ARTI, che integrerà le attuali finalità e competenze dell’Agenzia, istituita nel 2004, con quelle di un centro regionale di trasferimento tecnologico. Hanno presentato la riforma dell’Agenzia questa mattina Michele Emiliano, presidente della Regione, Alessandro Delli Noci, assessore regionale allo Sviluppo economico, Gianna Elisa Berlingerio, direttora del Dipartimento regionale allo Sviluppo economico, e Vito Albino, commissario straordinario ARTI.

La riforma dell’attuale ARTI, licenziata in Giunta lo scorso 21 aprile e ora in attesa di essere istituita e disciplinata con legge regionale da approvare in Consiglio regionale, è nata dalla necessità di rispondere ai bisogni del territorio, con particolare riferimento a quel complesso processo che porta una conoscenza dal mondo della ricerca al mercato e che prevede, fra l’altro, l’identificazione di nuove tecnologie e la loro applicazione industriale. La nuova Agenzia regionale per la Tecnologia, il Trasferimento Tecnologico e l’Innovazione, il cui acronimo resterà ARTI, sarà un’agenzia strategica che opererà a supporto della definizione e gestione delle politiche per lo sviluppo economico, l’istruzione, la formazione, il lavoro e quale ente per il trasferimento tecnologico finalizzato allo scouting dei risultati di ricerca presenti nelle nostre università, nei centri di ricerca e presso le imprese, al fine di trasformarli in produzione di mercato. Essa avrà anche una nuova governance, con un Consiglio di Amministrazione, un Presidente del Consiglio di Amministrazione, un Direttore generale e un Revisore unico, nominati dalla Giunta regionale, e un Comitato scientifico. Per garantire la continuità amministrativa, in attesa del completamento dell’iter istitutivo, il presidente uscente dell’ARTI, Vito Albino, è stato nominato commissario straordinario della nuova struttura.

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