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A Taranto ancora furto di pannelli solari e cavi

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Ladri ancora in azione nell’immobile del rione Tamburi di Taranto di proprietà della Provincia che ospita il teatro TaTà gestito dal Crest. La struttura è stata presa di mira più volte nel corso degli ultimi anni. Sono stati rubati i cavi elettrici attinenti dei diversi impianti che servono la sala, insieme con centinaia di pannelli solari sistemati sulle terrazze degli immobili. «Gli edifici del TaTà – è detto in una nota del Crest – sono l’ultimo fortino e testimonianza di vita, l’ultimo avamposto di un corpo di fabbricati abbandonati al degrado, a riprova dello scempio del bene pubblico lasciato perpetrare dalle Istituzioni tutte della città e dalla Provincia che ne è proprietaria». Il Crest «ha sempre e pubblicamente espresso – aggiunge l’associazione – la scelta di rimanere ad operare in quello spazio e in quel quartiere motivando con una chiara scelta di valori che attengono alla cura della cosa pubblica, in primis ai cittadini di Taranto tutta e di quel quartiere ferito. Fare teatro, farlo per e con i ragazzi e i giovani, fare laboratori e tanto altro e cercare di farlo professionalmente bene non può prescindere dalla conoscenza e dal rispetto per i propri interlocutori». “Per questo – conclude il Crest – non siamo andati e non andremo via, ma non può essere solo lasciato a noi l’onere di fare vivere con la cultura un pezzo di quartiere che è parte della città tutta».

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