Cronaca dei Carabinieri a Barletta , Cassano e Turi
I Carabinieri della Compagnia di Barletta hanno arrestato un minorenne ed un pregiudicato sorvegliato speciale 26enne, entrambi di Barletta, con l’accusa di rapina e lesioni personali.
I militari erano intervenuti in questa Piazza Cervi dove un uomo di Barletta era stato trovato a terra esanime colpito da un oggetto contundente alla testa. Immediatamente venivano allertati i soccorsi che prestavano le cure mediche all’uomo, il quale aveva riportato una vistosa ferita per un colpo alla testa con copiosa perdita di sangue. Dalle prime informazioni raccolte dalla vittima i Carabinieri addivenivano in pochi minuti all’identificazione certa dei due aggressori. L’uomo raccontava ai militari di essere stato avvicinato dai due soggetti dei quali conosceva la persona più grande. Con essi era sorta una discussione per futili motivi, a seguito della quale era stato aggredito da diversi colpi sferratigli dagli aggressori con una mazza da baseball. I due, quindi, si erano impossessati della bicicletta elettrica della vittima, del valore di 2000 euro, fuggendo via. Le rapide indagini condotte dai Carabinieri conducevano all’identificazione certa dei due aggressori, trovati in possesso della mazza da baseball e degli indumenti che indossavano ancora sporchi di sangue. Veniva anche recuperata la bici elettrica prontamente restituita alla vittima, la quale, curata presso l’Ospedale Dimiccoli, ha riportato per fortuna lesioni guaribili in gg7 salvo complicazioni. I due venivano associati rispettivamente presso l’Istituto Penale per i Minorenni “Fornelli” di Bari e presso la Casa Circondariale di Trani.
//////////////////////////////////////////////////////////
“Paga 6500 euro e ti ridiamo l’auto rubata”, furti con il cavallo di ritorno in provincia di Bari: fermati e arrestati padre e figlio”
Si erano specializzati sui furti di auto e moto e poi chiedevano denaro per la restituzione : il classico cavallo di ritorno. I Carabinieri di Cassano delle Murge e Turi hanno tratto in arresto tre persone , padre (50enne) , figlio (25enne) e un altro ragazzo , eseguendo una ordinanza della Procura di Bari a firma del PM Dentamaro.
I fatti contestati ai tre sarebbero stati commessi lo scorso anno quando un proprietario di un auto, vittima di furto, avrebbe ricevuto la richiesta esplicita di denaro per la restituzione della stessa auto. Stessa cosa per un altro mal capitato ma , nonostante aver versato dei soldi, le vittime non avrebbero ricevuto indietro gli automezzi rubati. La Procura comunque ha anche denunciato i proprietari degli automezzi rubati per favoreggiamento dopo aver pagato le somme richieste.