Ferriere nord blocca le lavorazioni a caldo anche a Potenza

Blocco immediato degli impianti a caldo in tutti gli stabilimenti in Italia, quindi ad Osoppo, Verona e Potenza”. La notizia, arriva dalla segreterie provinciale Fim, Fiom e Uilm di Trieste che parlano di una comunicazione improvvisa fatta alle Rsu, ma trova subito conferme anche in regione. Circa 280 i dipendenti dello stabilimento lucano, che ora dovranno fare i conti con lo stop.

“L’aumento dei costi energetici (si parla di un + 297%) ha messo in crisi il settore metalmeccanico energivoro qual è una azienda siderurgica – spiegano le sigle sindacali – la situazione internazionale con l’escalation che ha portato la Russia all’invasione dell’Ucraina ha finito per dare il colpo di grazia al settore”.

Già avviato l’iter che porterà al blocco degli impianti tramite lo spegnimento dei forni. Da lunedì potrebbero arrivare maggiori informazioni “sull’eventuale utilizzo di ammortizzatori sociali” per cercare di gestire la situazione.