Regione Puglia: ordinanza per riorganizzare i pronto soccorso
Tra emergenza caldo e nuovo incremento di contagi da covid , gli accessi al pronto soccorso pugliesi sono aumentati vertiginosamente. Solo il 4 agosto ne sono stati registrati 3mila. I tempi di attesa spesso sono lunghissimi perché il personale sanitario è in affanno. Il presidente della Regione Puglia ha pertanto emanato un’ordinanza, con effetto immediato, con la quale chiede ai direttori generali delle Asl e ospedali di “adottare provvedimenti urgenti” per potenziare le strutture. In particolare Emiliano risponde di “coinvolgere i medici di medicina generale e i dirigenti medici in servizio presso altre unità operative degli ospedali” ma anche “i dirigenti medici in quiescenza”, ovvero in pensione. I provvedimenti hanno come scopo quello di garantire “i turni dei pronto soccorso, in coerenza con le disposizioni nazionali e regionali vigenti in materia. I medici di assistenza primaria e continuità assistenziale ed i medici in quiescenza dovranno essere alloggiati in una zona pre- filtro al pronto soccorso per la valutazione dei codici classificati in ingresso con codice bianco o verde”. L’ordinanza dispone infine che “i direttori delle unità operative degli ospedali pugliesi dovranno garantire la massima disponibilità di posti letto necessari alla gestione dei ricoveri in emergenza da pronto soccorso”.