Attualità

Stop forniture mascherine non adatte e invito a non usarle

Condividi articolo

Nel mezzo della piena emergenza, con l’intero sistema sanitario a caccia di dispositivi di sicurezza, purtroppo arrivano anche notizie poco confortanti: l’ultima riguarda una fornitura di mascherine FFP2, destinate agli operatori sanitari, che erano passate attraverso il sistema di distribuzione della Protezione Civile e che in realtà si sono rivelate non adatte all’uso previsto. Infatti come emerge da una nota del Presidente della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCEO) Filippo Anelli, il commissario straordinario per l’emergenza epidemiologica Domenico Arcuri ha comunicato che le mascherine provenienti in data odierna dalla Protezione Civile (620mila pezzi, prima tranche di un milione) agli OMCeO dei capoluoghi di regione non sono dispositivi adatti all’uso sanitario. Anelli chiede pertanto di sospenderne la distribuzione e di informare medici e strutture che ne fossero già in possesso. Ciò la dice lunga sulla modalità di approvvigionamento dei dispositivi di protezione individuale e sulla caccia alle mascherine su cui evidentemente non viene fatto un attento monitoraggio nonostante i lunghi tempi di attesa.
Anelli fa sapere che la Protezione Civile è stata contattata, e dopo ulteriori e approfondite indagini ha confermato che il materiale non era conforme a quello ordinato: «Ci attendiamo che a breve si possa rimediare e che tutti i nostri medici possano contare finalmente su dispositivi idonei ed adeguati all’esposizione professionale. Cogliamo l’occasione per ringraziare ancora una volta il Ministro della Salute, Roberto Speranza, che ci ha confermato la volontà del Governo di garantire le mascherine ai medici, sollecitando la Protezione Civile a una nuova fornitura in tempi brevi

error: Contenuto protetto